sabato 20 settembre 2014

Hip Hop Kemp (Festival with atmosphere) / Un mese dopo!

E' passato 1 mese esatto dai giorni che mi hanno cambiato la vita, eppure le vibrazioni positive le sento ancora addosso a me come se stessi ancora vivendo quella situazione.

Ma partiamo dall'inizio, perchè non è stato tutto così rosa e fiori. Decido di andare all'hip hop kemp a giugno di quest anno, non conoscendo assolutamente nessuno. Quindi per prima cosa cerco l'evento italiano su facebook e metto il famoso "partecipo", ricordo ancora che lo misi quasi tanto per, pensando come al mio solito: "ma si, tanto non riuscirò ad organizzarmi e non ci andrò", perchè in quel periodo i pensieri negativi mi mangiavano il cervello e il mio corpo non era composto dal 70% d'acqua, ma d'ansie assurde.

Sento però che è una cosa che non voglio e non posso perdermi, che devo andarci ad ogni costo, e che un pò me lo merito. Dunque inizio a prendere la cosa più seriamente, mi informo sugli artisti che saliranno sul palco quest anno. Dilated Peoples, Krs-One, The Pharcyde, O.s.t.r e Marco Polo, Madchild Black Milk, Black Moon e Dillon Cooper erano i miei "motivi in più" per fare quel passo. Inizio a conoscere persone online, persone che mi danno informazioni e supporto, persone che mi incoraggiano, persone che inizio a sentire "mie" e senza le quali non so come avreì fatto! GRAZIE!

Prossimo step per rendere tutto più reale: PAGARE il biglietto, ovviamente. E qui inizia il bello perchè non avevo la carta di credito per effettuare i pagamenti online e solo io so quante volte andavo avanti e indietro dalla banca, quante volte volevo svolare il computer in un fiume, quante volte ho urlato "Fanculo, non vado da nessuna parte!" Se ci penso ora, rido malissimo, ma allora ero veramente fuori di me, ahahaha. Ho capito di amare l'hip hop al 100% proprio PRIMA del festival, perchè non avrei fatto questi salti mortali per niente e per nessuno al mondo.

Per arrivare a Hradec Kralove (CZ), la città che ospita il festival dal 2004, ho deciso di prendere il Kempbus dalla Polonia. Apro una parentesi: la cosa che mi ha veramente piacevolmente sorpreso è l'organizzazione del mio paese. Prima del festival vengono organizzati tanti concorsi, vengono registrati tanti pezzi, mixtape che invogliano ad andare e partecipare, le ragazze per strada distribuiscono i voltini e appendono i flyer e chi più ne ha più ne metta. Vivono la situazione a 360°, cosa che si vede e si sente una volta che metti piede in quel famoso ex aereoporto militare. La prevalenza dei polacchi è evidente. Cosa che non fa altro che riempirmi d'orgoglio perchè amo il mio paese con tutto il cuore! E non nascondo il fatto che vorreì tanto che anche in Italia ci fosse questo spirito hip hop! Chiudo la parentesi.
Parto il 17 da Reggio Calabria, e dopo 30 ore di viaggio in autobus (PAZZA) arrivo in Polonia il 18 pomeriggio, mi "riposo" il 19 e il 20 alle 4:oo del mattino parto per Katowice con 1 ora di sonno addosso, dove alle 6 salgo sul kempbus.

Kempbus, kempbus.. ci sarebbe un capitolo da scrivere solo su questi magici mezzi di trasporto. Appena salgo, il tizio mi passa la bottiglia con la vodka, (ricordiamo che sono le 6 del mattino, ahahahaha) come sottofondo ovviamente tutti i pezzi degli artisti che vedremo sul palco, faccio amicizia subito con tutti e guadagno il loro rispetto quando rispondo "sono sola", alla domanda "i tuoi amici saliranno più tardi?". Accanto all'autista c'è un ragazzo che è il responsabile del nostro gruppo. Durante il viaggio ci da mille indicazioni utili, spiega tutto ai novellini, organizza dei concorsi per vincere vari gadgets: magliette, cd, cappelli (io ho vinto 2 cd). La cosa che più mi ha fatto prendere a bene è stato il fatto che ho detto a tutti di vederci giovedì nel hangar per E-Green. Arriva giovedì, io arrivo in prima fila, e vedo gli altri lì con le birre in aria che gridano: "Na zdrowie". Le classiche piccole cose che fanno piacere e che apprezzo da morire.

Il festival inizia il 20 con il party di preapertura. Di solito quel giorno ci sono "meno" persone rispetto al giorno successivo, ma non per questo ci si diverte di meno, anzi! Inizio a capire realmente cosa sto vivendo, realizzo che l'hip hop kemp è quel posto dove un artista è presente sotto il palco a supportare il suo collega, dove batti il 5 con Mc Melodee, dove tu cammini tranquillamente e qualcuno inizia a camminare con te e a parlarti, dove ti chiedono di fare le foto con loro, dove gli artisti non si sentono i protagonisti, ma si sentono i nostri fratelli e la cosa si percepisce veramente soprattutto quando anche quelli più "grossi" scendono dal palco e rappano davanti a noi, oppure quando li vedi girare di giorno e sorseggiare la birra tranquillamente, uno di questi era Hades dei Hi-fi banda (che non era nemmeno nella Line up)


Il giorno dopo mi sveglio alle 9 dall'emozione di essere ancora lì, mi sento una veterana dell'hip hop kemp corro da un hangar all'altro per vedere e per fare le foto a più artisti possibili, saluto E-Green, faccio tre foto con i Cunninlynguists (uomini dalla santa pazienza, ahahaha) e.. incontro O.s.t.r, il mio rapper e produttore polacco preferito! Sono stata ad un suo concerto 3 anni prima in Polonia, ma non c'è stato modo di avvicinarsi, e lì al kemp, ci parlo e scherzo. Roba che se non avessi la foto che conferma tutto ciò probabilmente non ci credereì nemmeno io, ahaha. Li abbraccio entrambi, li ringrazio e continuo la mia corsa. Il freddo della sera lì è incredibile.

Venerdì, mi aspetta una giornata "pesante" perchè ci sono i miei artisti preferiti, perciò decido di restare in albergo un pò più a lungo per recuperare le forze dal giorno prima, ovviamente il piano fallisce, perchè non riesco a stare a letto sapendo che mi aspettano un sacco di Dj set, negozi coi vinili, il profumo di birra in aria, i contest di basketball e breakdance. Scrivendo tutto ciò mi tornano in mente le parole di un amico: "Karo, l'hip hop kemp non si può raccontare, bisogna viverlo" - E sono d'accordo, perchè scrivo e scrivo eppure sento che non riesco ad esprimere al 100% ciò che ho dentro, le emozioni e le sensazioni, anzi sono sicura che se leggessi tutto questo scritto da qualcun altro penserei "che stupida a gasarsi così tanto con un festival" però, fidatevi che tutte queste righe non esprimono nemmeno il 10% della felicità che ho provato in quei giorni.

Arriva l'ultimo giorno e altre prese a bene: L'ultimo live degli Onyx, avevo perso il posto in prima fila per andare in bagno. Immaginate di essere in prima fila e dietro di voi ci sono TANTE (TANTE TANTE TANTE) persone, e a te scappa la pipì. TRAGEDIA. Vabbè, mi incammino e in qualche modo torno in terza fila e... i ragazzi della prima fila mi vedono con la macchina fotografica, mi fanno spazio, soprattutto uno mi ha lanciato uno sguardo come per dire "è giusto che tu stia qui" e quello sguardo non lo dimenticherò mai, perchè probabilmente mi ha fatto ricredere sul genere umano.

Ora a distanza di un mese, vedo quante cose sono cambiate nella mia vita e dentro di me. All'hip hop kemp capisci veramente quanto sei forte, capisci veramente te stesso, perchè PUOI essere te stesso! Nessuno ti giudica, sei circondato da persone aperte, allegre, attive che ti includono in tutto senza conoscerti, che ti aiutano. In 4 giorni non ho visto nemmeno una persona litigare con un'altra, ne altri episodi di questo genere. E partendo avevo paura di tutto, continuavo a riempirmi la testa di pensieri del tipo "Sarò un pulcino in mezzo ai corvi neri", "non me la caverò", "sto facendo una stronzata partendo da sola". Eppure ora penso che sia stata la cosa più giusta che io abbia fatto per me stessa in 20 anni. Dopo un periodo abbastanza buio, ho iniziato una nuova vita, con una Karolina nuova, una Karolina che si concentra sui proprio obiettivi, una Karolina che lotta per ciò che vuole fino all'ultimo, con orgoglio e dignità.


Inutile scrivere che il festival mi manca tantissimo, mi è mancato soprattutto quando ho salutato i miei amici al ritorno sul kempbus, quando mi sono vista taggata nelle foto, quando le modificavo, quando ho ripreso a parlare solo il polacco e non più 30 lingue (lol), quando ho ripreso a viaggiare coi mezzi pubblici e non col taxi, quando riguardavo i video o leggevo i messaggi delle persone con le quali sono stata là.

Questo post, non rende davvero comunque, perciò se volete informazioni, scambiare 4 chiacchere parlando dei live o altro aggiungetemi su facebook e vi racconterò tutto, tutto con piacere! Ci vediamo il prossimo anno!

Con amore, Karo.





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